Litiga con l'amico del figlio, 58enne ucciso con un calcio nel sedere
Un litigio con conseguenze tragiche, sicuramente oltre le intenzioni dello stesso 22enne che ha colpito la vittimaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Lite finita in tragedia ieri sera, poco dopo le 22, a Pistoia.
Un operaio di 58 anni, Flaviano Nocentini, è stato ucciso al culmine di un'accesa discussione con un amico del figlio, un 22enne.
Stando a quanto riporta la testata "Il Tirreno", Alessio Bini era uscito con il suo amico Jonathan, 27 anni, figlio della vittima. Erano nell'auto del 22enne davanti a casa di Jonathan, che doveva scendere a prendere qualcosa.
Quando li ha sentiti, l'uomo - che forse aveva alzato un po' il gomito - è uscito di casa e ha iniziato ad inveire contro Alessio, ricoprendolo di insulti. Non ovleva che il figlio frequentasse quel ragazzo, cosa risaputa da tempo.
E così, mentre l'uomo inveiva, il giovane ha perso la pazienza, è uscito dall'auto e gli ha sferrato un forte calcio nel sedere. Sicuramente non pensava che avrebbe avuto tali, tragiche, conseguenze.
Il 58enne è caduto in avanti e ha sbattuto la faccia sull'asfalto, morendo sul colpo. L'ipotesi, in attesa dell'autopsia, è che la frattura delle ossa nasali gli abbia causato un danno cerebrale che non gli ha lasciato scampo.
Lo stesso Alessio, assieme a Jonathan, ha cercato subito di rianimarlo, invano.
Il 22enne ora è in carcere con l'accusa di omicidio preterintenzionale.
(Unioneonline/L)