I dati mostrano "un rialzo della curva epidemica, con un progressivo incremento dell'incidenza settimanale di nuovi casi e dell'Rt medio calcolato sui casi sintomatici pari a 0,96". E’ quanto si legge in una circolare del commissario Francesco Figliuolo, in cui si sottolinea che "alla crescita dei contagi non corrisponde, per ora, un incremento proporzionale di ospedalizzazioni". 

Un quadro epidemiologico, quello attuale, che “rientra tra gli scenari ipotizzati e la campagna vaccinale, che ha raggiunto ad oggi l’86,41% degli over 12 vaccinati con almeno una dose e l’83,18 con ciclo completo, si sta rivelando determinante nel limitare le forme severe di malattia, con ricadute positive sulla salute e sul sistema ospedaliero”.

Il commissario poi sottolinea che quel che sta avvenendo in alcuni Paesi europei con la cosiddetta pandemia dei non vaccinati “indica con forza la necessità di incrementare il ritmo di somministrazione delle terze dosi e di proseguire con il completamento dei cicli primari”. Di qui la richiesta alle Regioni di “rinforzare l’opera di informazione e sensibilizzazione sulla vaccinazione anti-Covid”.

Quindi la precisazione: al momento “dosi booster solo agli over 60”, per gli under vanno fatte solo al “personale sanitario, ai soggetti con elevata fragilità e quelli vaccinati con prodotto monodose”. Al momento, dunque, “non sono previste somministrazioni per ulteriori potenziali gruppi target, come ad esempio personale scolastico, della sicurezza”. Va in controtendenza la Regione Campania, che oggi ha annunciato la partenza delle terze dosi per il personale scolastico.

Nei prossimi mesi, conclude il commissario straordinario, è “probabile” un “futuro allargamento dell’offerta vaccinale alla platea 5-11 anni”. Con i più piccoli si potrebbe partire, ha spiegato stamani il coordinatore del Cts Franco Locatelli, prima di Natale.

(Unioneonline/L)

© Riproduzione riservata