Fabrizio Corona deve scontare di nuovo i 9 mesi di condanna fatti in affidamento nel 2018
Troppe violazioni del regime di affidamento terapeutico, secondo i giudici del Tribunale di SorveglianzaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Fabrizio Corona dovrà di nuovo scontare i nove mesi che aveva fatto in affidamento terapeutico tra febbraio e novembre 2018. Lo ha deciso il Tribunale di Sorveglianza di Milano, accogliendo la linea della Procura generale rappresentata dal sostituto pg Antonio Lamanna.
"Se va bene a dicembre mi mancherebbero da scontare 1 anno e 8 mesi, vedo la libertà a breve", aveva detto l'ex agente fotografico prima dell'udienza di due giorni fa. Il provvedimento dei giudici è l'ennesima decisione su questa vicenda dei nove mesi, revocati per violazioni da parte di Corona, ora in detenzione domiciliare, nel percorso di affidamento.
Ci sono stati anche due 'passaggi' in Cassazione, alla quale ora la difesa farà nuovamente ricorso.
La Cassazione a giugno aveva annullato, rinviando a una nuova valutazione del Tribunale di Sorveglianza, il provvedimento con cui i giudici milanesi avevano stabiito che Corona avrebbe dovuto scontare in carcere i nove mesi scontati in affidamento terapeutico.
Affidamento revocato a fine aprile 2019 a causa delle continue violazioni delle regole da parte dell'ex agente fotografico.
"Non c'erano i presupposti di fatto per annullare quei nove mesi già scontati", secondo i legali di Corona Ivano Chiesa e Antonella Calcaterra
Corona, uscito dal carcere lo scorso dicembre, si trova ai domiciliari nella sua abitazione.
Due giorni fa è stato querelato anche da Nina Moric, e oggi - con tosse e febbre alta - si è sottoposto a tampone.
(Unioneonline/L)