Fabiana Muscas e il processo per il furto di magliette: il giudice rinuncia all'incarico
Il magistrato, avendo già assolto Marco Carta, si è dichiarato "incompatibile" a occuparsi del procedimento nei confronti dell'amica del cantantePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il giudice di Milano Stefano Caramellino rinuncia a presiedere il procedimento giudiziario a carico di Fabiana Muscas, l'amica di Marco Carta, coinvolta anch'essa nella vicenda del furto di magliette alla Rinascente.
Dopo aver giudicato il cantante cagliaritano, "assolto per non aver commesso il fatto", il magistrato si è infatti dichiarato "incompatibile" a decidere anche sulla posizione dell'infermiera cagliaritana.
Muscas, arrestata lo scorso maggio, aveva chiesto, attraverso il suo avvocato - Giuseppe Castellano - di poter ottenere la messa in prova presso la Caritas di Cagliari, dove, questa la sua proposta, impegnarsi per 4 ore al giorno per 52 settimane, per fare ammenda della razzia delle maglie (1.200 euro il valore) nel grande magazzino del capoluogo lombardo.
Alla luce della decisione del giudice, però, la richiesta rimane per ora senza risposta. Ad occuparsene sarà un altro giudice, che verrà individuato il prossimo 20 gennaio.
(Unioneonline/l.f.)