È stato arrestato dai carabinieri di Livorno e Firenze lo spacciatore accusato di aver venduto ecstasy a Erika Lucchesi, la 19enne livornese trovata morta il 20 ottobre scorso in una discoteca di Sovigliana, frazione di Vinci in provincia di Firenze.

A causare la morte della ragazza sarebbe stato proprio un mix di alcol e droga. Alcuni testimoni avrebbero riferito che la ragazza avrebbe consumato quattro pasticche della sostanza stupefacente sintetica, in parte comprate a Livorno.

L'arrestato è un 28enne di origine tunisina che ora si trova in carcere a Livorno: l'uomo è stato rintracciato la notte scorsa dai militari in un appartamento in zona stazione centrale della città.

L'arresto è scattato in esecuzione di un'ordinanza di custodia in carcere del gip di Firenze per spaccio di sostanze stupefacenti e morte in conseguenza di un altro delitto.

(Unioneonline/v.l.)
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