Covid, l’appello dei rianimatori: “Vaccinatevi subito e fate la terza dose”
L’allarme della Siaarti: “Il Governo metta in atto manovre senza attendere il colore giallo”
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“Il nostro appello è chiaro: chiediamo a tutti gli italiani di vaccinarsi e ai vaccinati da più di 6 mesi di fare la terza dose, e di attenersi all'uso delle mascherine e igiene delle mani".
La richiesta parte dai rianimatori, a seguito dell’aumento dei casi Covid e della pressione dei ricoveri sugli ospedali.
"A seguito del ricovero in terapia intensiva – spiega Antonino Giarratano, presidente della Società Italiana Anestesia Analgesia Rianimazione e Terapia Intensiva (Siaarti) – i pazienti Covid hanno una possibilità di decesso dal 30 al 75%. Dobbiamo evitare questi ricoveri”.
"Chiediamo al governo di mettere in atto subito manovre per una maggiore attenzione – continua – senza attendere il colore 'giallo' che significa già 15% di ricoveri in più e nuovi morti".
OBBLIGO PER I SANITARI – Intanto si va verso l’obbligo terza dose per gli operatori sanitari e sociosanitari. "Si parla e si ipotizza, e credo sarà la scelta definitiva, di prevedere l'obbligo di terza dose per tutti i cittadini per cui è previsto attualmente l'obbligo vaccinale", ha detto il sottosegretario alla Salute Andrea Costa. Come tempistiche si parla già di questa settimana.
"Credo questo sia conseguenza logica e di buon senso – ha aggiunto -. La situazione oggi nel nostro Paese è diversa rispetto ad altri Paesi europei in cui le cose vanno male, perché altrove la percentuale di vaccinati è di gran lunga inferiore. Abbiamo avviato un percorso prudente di ritorno alla normalità e il Green pass è stato uno strumento fondamentale. Dobbiamo guardare alle prossime settimane con prudenza e responsabilità, ma la situazione è del tutto diversa rispetto a un anno fa, grazie a chi si è vaccinato. Avevamo, lo scorso anno di questi tempi, 33mila ricoverati in ospedale e oggi sono 4.000. Avevamo 3.700 ricoverati in intensiva, oggi 500. Tutto questo grazie a vaccini".
(Unioneonline/D)