#AccaddeOggi: 21 febbraio 2001, il delitto di Novi Ligure
Vengono uccisi Susanna Cassini e il figlioletto di 11 anni, accoltellati da Erika, la primogenita della donna, insieme al suo fidanzatinoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il 21 febbraio del 2001, a Novi Ligure (Alessandria), la 16enne Erika De Nardo e il fidanzatino Mauro Favaro (per tutti “Omar”), di un anno più grande, uccidono la mamma della ragazzina, Susanna Cassini (41), e il fratellino Gianluca (11) a coltellate.
Il piano ordito dai due giovanissimi, secondo l’accusa, comprendeva anche l’omicidio del padre, Francesco De Nardo, ma Omar – ormai stanco – voleva andare via e si era anche ferito a una mano durante le due aggressioni.
Erika poco dopo era uscita dall’abitazione di famiglia, con ancora i vestiti insanguinati, chiedendo aiuto. Nel suo racconto due stranieri – identificati come “albanesi” – erano entrati in casa per una rapina, poi degenerata.
La storia non regge perché ci sono elementi che non coincidono, e i due ragazzi non sono riusciti a nascondere le tracce che poi consentiranno di ricostruire la tragedia nella sua realtà.
Entrambi sono stati condannati, in via definitiva, a 16 anni (Erika) e a 14 anni (Omar), e hanno scontato la loro pena.
(Unioneonline/s.s.)