Abusi su una 12enne che frequentava la sua scuola, a processo bidello di 61 anni
Le presunte violenze non sono avvenute nella scuola, ma nei pressi di un casolare di campagna dove l’uomo aveva condotto la ragazzina, figlia di suoi amici
Un bidello di 61 anni andrà a processo per violenza sessuale su una ragazzina di 12 anni che frequentava la stessa scuola in cui lui lavorava.
Il gup di Marsala Riccardo Acamo oggi lo ha rinviato a giudizio, la prima udienza si terrà il prossimo 23 luglio.
L’uomo, sposato e con figli, è già ai domiciliari.
Teatro dei presunti abusi non è la scuola, ma un vecchio casolare nelle campagne dell’entroterra trapanese, tra Marsala e Mazara del Vallo.
E’ lì che il collaboratore scolastico avrebbe portato la ragazzina, figlia di suoi amici, con la scusa di andare a raccogliere funghi. E davanti al casolare si sarebbero verificati gli abusi.
L’indagine è scattata nella primavera del 2020 dopo la denuncia presentata ai carabinieri dalla madre della vittima. Ma la bambina non ha raccontato i fatti ai genitori, forse per la vergogna. Ha detto tutto alla zia, che poi ha allertato la madre.
Quando i genitori hanno provato a indagare, la 12enne ha confermato tutto. Per poi cristallizzare le accuse nel corso di un incidente probatorio davanti al gip Francesco Parrinello.
(Unioneonline/L)