Sono meno di 226mila le prenotazioni da oggi al 15 ottobre effettuate dai sardi per la somministrazione dei vaccini anti-Covid. Secondo i dati Ats, basati sulle adesioni attraverso la piattaforma delle Poste, del totale 146mila riguardano i richiami, mentre le prime somministrazioni ammontano a 79.631. Numeri che aiutano a fare il punto su quanto sia concretamente possibile centrare l’obiettivo di raggiungere entro settembre l'80% della cosiddetta immunità di gregge.

Nelle ultime 24 ore sono state somministrate 13.381 dosi e si è raggiunta quota 1.942.512 inoculazioni, di cui prima dose e monodose 1.059.290 e 865.953 richiami, che portano la percentuale di immunizzati (con seconda dose) al 52,7% (64,5% con prima dose o monodose).

A questo ritmo, secondo le stime, il traguardo finale potrà essere raggiunto solo per il rotto della cuffia, proprio tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre. 

Per questo le autorità regionali stanno predisponendo un piano ulteriore per la sensibilizzazione della popolazione in materia di vaccinazione. Ma si ipotizza anche una ridefinizione delle date già confermate: la maggior parte dei cittadini ha infatti l’appuntamento fissato per fine settembre, mentre dal primo ottobre le adesioni calano tra le 400 e le 200 al giorno. Dunque l’agenda potrebbe essere rivista, proprio per riuscire a non mancare il traguardo prefissato.

(Unioneonline/l.f.)

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