Episodio choc questa mattina all'entrata di Sassari.

Verso le nove, all'ingresso di via Budapest, di fronte alla facoltà di Veterinaria, un marocchino di 56 anni è stato trovato riverso moribondo in mezzo alla strada.

Come afferma la polizia locale, il marocchino in precedenza era al "triage" del pronto soccorso, dal quale si è allontanato. In seguito si è accasciato sulla strada, a un chilometro di distanza.

I primi soccorsi sono stati effettuati da alcuni automobilisti, tra i quali Alessandro Marini, manager di Ploaghe di 44 anni. Drammatica la sua testimonianza: "Un automobilista, che è un mio amico, mi ha fatto cenno di fermarmi mentre entravo con la mia auto a Sassari. Poi ho visto quel corpo in mezzo alla strada. Mi sembrava denutrito. Non pesava più di 50 chili. Aveva sangue nel viso e le labbra gonfie. Addosso solo dei pantaloncini, una maglietta e dei sandali, con una bottiglietta d'acqua vuota". "Dopo qualche istante - continua Marini - è arrivato anche un medico, che si è reso conto della situazione gravissima. Lo abbiamo lasciato in quella posizione e abbiamo bloccato il traffico".

"Dopo qualche minuto - conclude il manager- è arrivata un'autoambulanza del 118. Lo hanno immobilizzato, caricato sulla barella e rianimato col defibrillatore. Poi a grande velocità lo hanno accompagnato all'ospedale di Sassari".

Il marocchino è poi stato ricoverato. Si indaga, al momento, per ricostruire la dinamica dell'incidente.
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