Tutela e valorizzazione della cipolla di Banari, sabato un incontro divulgativo
Il prodotto tipico del piccolo centro del MeiloguPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Banari, piccolo centro del Meilogu, prosegue nella valorizzazione del suo prodotto tipico: la cipolla. Sabato 25 novembre, dalle 9.30 alle 13, è in programma un incontro divulgativo dal titolo "La Cipolla di Banari - dalla tutela alla valorizzazione della biodiversità", che sarà ospitato nella sala polivalente delle ex scuole medie.
I lavori saranno aperti dal sindaco Francesco Basciu e da Grazia Manca dell'agenzia Laore Sardegna e referente Uott Multifunzionalità e sviluppo rurale. Sono in programma gli interventi di Tonino Costo di Laore, che parlerà de "L'importanza della biodiversità: valore ecologico, culturale ed economico", Maria Itria Francello, sempre di Laore, che illustrerà "Gli strumenti in campo per la tutela e valorizzazione dell'agrobiodiversità", e Barbara Pisanu di Agris Sardegna che parlerà dello "Studio e caratterizzazione delle accessioni locali di cipolla".
Monica Rodrigueza del dipartimento di agraria dell'Università di Sassari esporrà le "Risorse genetiche di specie ortive in Sardegna: un patrimonio da studiare, tutelare e utilizzare", mentre Luciana Sassu, presidente della Pro loco di Banari, si occuperà de "La valorizzazione della cipolla di Banari tra realtà e prospettive". Per concludere Francesco Sanna di Laore proporrà le "Buone pratiche di valorizzazione: l'esperienza del Cammino di Santa Barbara e la ristorazione scolastica".
Sono previsti anche gli interventi di Alessandro Sanna di Laore, Pasquale Falchi, agricoltore di cipolla banarese, Angelo Morittu, agricoltore e custode del grano bianco bonorvesu, di Monica Carboni e Guy D'Hallewin del Comitato Biodiversità della Romangia.