Sorso, rissa tra rom per “ragioni di cuore”. Il giudice conferma sette arresti
Il motivo scatenante, tutto da verificare, sarebbe di natura sentimentalePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Due giorni fa la rissa a Sorso con 9 persone di etnia rom arrestate e oggi in tribunale a Sassari la convalida della misura per rissa e lesioni.
Davanti alla giudice Monia Adami sono state ripercorse dai carabinieri intervenuti le varie fasi dell’episodio. Originato da un alterco alla Marina di Sorso con tre individui di una famiglia rom che avrebbero assalito altri due all’interno di un furgoncino. Questi, secondo le accuse, si sarebbero attaccati ai finestrini cercando di colpire conducente e passeggero.
Il motivo scatenante, tutto da verificare, sarebbe di natura sentimentale. L’uomo al volante avrebbe fatto a zigzag per seminare il trio provocandone la caduta. L’alterco, a cui si sono aggiunti ulteriori protagonisti, si è poi trasferito in paese dove una delle persone ruzzolate dal furgone si sarebbe recato dai carabinieri per denunciare quanto accaduto.
La giudice ha accolto la richiesta dei pm Giovanni Caria e Giovanni Dore disponendo la convalida degli arresti per 7 di loro - le altre due sono ragazze e verranno giudicate domani al tribunale dei Minori - e l’obbligo di dimora nelle rispettive zone, a Marritza ed Eba Frissa, sempre nel comune di Sorso. I legali sono Simona Pedde e Danilo Mattana per due dei fermati, appartenenti a una famiglia, Salvatore Castronuovo invece difende altri cinque del nucleo avversario più le due minorenni.
