Non solo è stato reintegrato nel posto di lavoro, ma è stato ristabilito nella sede originaria dell’azienda, la società Butangas, sita nell’area industriale di Porto Torres, dove Giammarco Belluzzo, 51 anni, occupava un posto da direttore. Così ha deciso il Tribunale ordinario di Sassari – sezione Lavoro, con una ordinanza emessa dal giudice Monia Adami che ha revocato il distacco in altra sede, ovvero la Petrolchimica Partenopea, come richiesto dalla stessa società.

“Belluzzo aveva lamentato che la datrice di lavoro non aveva dato correttamente esecuzione alla ordinanza di reintegro emessa nel marzo scorso con la quale il giudice del lavoro del Tribunale di Sassari ha accolto il ricorso di impugnazione del licenziamento e per l’effetto ha disposto la illegittimità del recesso e di conseguenza l’ordine di reintegro del direttore nel posto di lavoro”. Così spiega il dirigente sindacale Cisal Giovanni Piras che con il supporto degli avvocati Vittorio Perria e Ivan Golme sta seguendo la vicenda del direttore dal momento del licenziamento del settembre 2019. Il sindacalista sottolinea come il giudice, annullato il provvedimento di distacco, abbia ordinato di riammettere in servizio Belluzzo presso la sede di Porto Torres, con l’inquadramento e le mansioni contrattuali. Inoltre, il giudice ha ritenuto che il periodo di forzata attesa del lavoratore dall’8 marzo al 3 maggio 2021 nonché i successivi provvedimenti rivolti dal datore di lavoro di trading formativo a Bari e di distacco del direttore a Napoli presso la Petrolchimica Partenopea, per una durata di 12 mesi prorogabili, rappresentino un inesatto adempimento rispetto all'obbligazione contrattuale e, in ogni caso, un comportamento contrario ai principi di buona fede nell'esecuzione dell' obbligo. La reintegra nel posto di lavoro deve essere effettiva e avvenire presso la sede originaria ove il lavoratore svolgeva la prestazione al momento dell’intimazione del licenziamento ossia presso il deposito di Porto Torres.

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