Aveva occupato una sala dell'autoclave di pertinenza della scuola d'infanzia ed elementare Borgona, a Porto Torres, non comunicante con l'edificio scolastico.

Un uomo di 51 anni senza fissa dimora e con problemi di droga nei giorni scorsi più volte si era introdotto nell'istituto scolastico allarmando insegnanti e genitori che questa mattina sono stati autorizzati a prelevare in anticipo dalla scuola i propri figli.

Una protesta nel retro dell'edificio scolastico dove l'uomo si era barricato nonostante l'invito della Polizia locale e dei vigili del fuoco ad uscire dalla cabina dove aveva trovato riparo forzando la serratura con martello e scalpello.

Questa mattina i responsabili degli uffici tecnici comunali,insieme alle forze dell'ordine e con la presenza del sindaco Sean Wheeler, del vice sindaco Marcello Zirulia e dell'assessore alle Politiche sociali Rosella Nuvoli, hanno accompagnato all'esterno il cittadino e interessato nuovamente gli organi competenti.

Il Comune ha interloquito con le autorità sanitarie, sollecitando una valutazione clinica urgente, così come ha richiesto alle forze dell'ordine di presidiare la parte retrostante la scuola. Contestualmente, l'ufficio tecnico comunale ha rinforzato l'unica porta di accesso per evitare che venga nuovamente manomessa e in attesa della definitiva sostituzione con una d'acciaio.

"Ci stiamo occupando di questo cittadino da diversi giorni - spiega il sindaco Wheeler - e abbiamo attivato tutte le soluzioni previste per casi delicati come questi. Voglio però invitare i genitori degli alunni a stare tranquilli, a non creare allarmismi e tuttavia a segnalare eventuali altre occupazioni. Inoltre, insieme alla dirigenza scolastica abbiamo verificato personalmente che tutte le porte di sicurezza della scuola sono funzionanti e quindi apribili solo dall'interno".

Mariangela Pala
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