Porto Torres, Pinna candidato sindaco del Partito dei Sardi
Il coordinatore esce allo scoperto in vista delle comunaliPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Alessandro Pinna, coordinatore del Partito dei Sardi, esce allo scoperto e propone la sua candidatura alla carica di sindaco nell'ambito della coalizione civica autonomista. In vista della prossima scadenza elettorale del 25 e 26 ottobre.
Quattro gli aspiranti alla guida della città nello schieramento a sei gruppi, caratterizzati da una forte connotazione identitaria. Per Sardegna Vera spunta il nome dell'ex consigliere Carlo Cossu, mentre i Riformatori Sardi puntano sull'ex tecnico della soprintendenza, Franco Satta e per Impresa Comune si fa avanti Claudio Piras.
Il team civico è formato anche da altre due movimenti: Fortza Paris e Obiettivo Comune Porto Torres. Alcuni di loro hanno già ricoperto incarichi nelle passate amministrazioni comunali e sono pronti a confrontarsi in una possibile consultazione popolare preliminare per stabilire chi sarà il prescelto alla candidatura di primo cittadino. "Abbiamo bisogno di un cambiamento di rotta per far ripartire Porto Torres - ha detto Alessandro Pinna - la città più popolosa e perciò legittimo capoluogo del Golfo dell'Asinara alla quale va restituito il ruolo che merita". Non solo interventi per migliorare il decoro urbano, ma anche la viabilità cittadina, gli edifici sanitari e le scuole, le aree verdi della città progettando e reperendo fondi europei o in accordo con i privati.
Tra i grandi tempi, il porto, il parco nazionale dell'Asinara, il parco archeologico e il polo energetico. "Bisogna attuare tutte le politiche autonomiste dello Statuto sardo - ha aggiunto Pinna - fiscalità, vantaggio, continuità territoriale e trasporto".