Oltre 37mila visitatori nei diversi siti culturali fruibili con accompagnamento turistico. Un trend in crescita nel 2016 anche nei periodi di bassa stagione per una crescita totale pari al 7,6%.

Positivi i dati nell'anno del Giubileo della Misericordia per la basilica di San Gavino e il complesso monumentale di Monte Agellu che hanno registrato in tutto 16759 visitatori di cui 6087 a titolo gratuito (Monumenti aperti), con un incremento totale di ingressi del 4,5% rispetto al 2015.

Crescono gli accessi al Museo del Porto e nelle Chiese di Balai Vicino e Lontano. Bene anche la Necropoli di via Libio aperta ai turisti nel 2016. In calo, invece, le visite all'Antiquarium e all'area archeologica di Turris Libisonis, gli ingressi sono diminuiti del 18,6%, passando da 12540 a 10208, «una diminuzione per la quale ci confronteremo con il Polo Museale della Sardegna e la Soprintendenza per capire l'origine di questa flessione, ma - ha detto l’assessore alla cultura Antonella Palmas - crediamo che la riforma ministeriale non abbia portato benefici al sito archeologico».
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