Porto Torres, inagibile il centro Pangea: pronta l'ordinanza di sgombero
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«Ricordo con affetto i vari momenti educativi trascorsi con i miei figli al Pangea. Purtroppo questo è un momento in cui quel percorso culturale virtuoso viene interrotto da una forza politica che non ha dato all’amministrazione comunale altre alternative».
Durante il consiglio comunale il sindaco Sean Wheeler tra accuse e indugi, annuncia con rammarico la chiusura dell’ex bocciodromo di proprietà del Comune occupato abusivamente il 28 settembre 2012 da un gruppo di giovani non autorizzati, un Centro sociale autogestito Pangea, sede di iniziative culturali e soggetto ad una ordinanza di inagibilità. Un provvedimento mai attuato che disponeva a suo tempo il divieto di utilizzo dei locali a tutela della pubblica incolumità.
Nell’ultimo sopralluogo effettuato il 29 novembre scorso dalla Polizia locale e dall’ufficio tecnico era emersa una situazione di grave criticità della struttura con condizioni igienico-sanitarie precarie.
Lo stesso Prefetto aveva espresso parere favorevole sulla necessità di emettere un ordinanza di sgombero, un provvedimento che «sarà firmato dal sindaco nei prossimi giorni», sottolinea il capogruppo M5s Gavino Bigella. I ragazzi del Pangea dovranno lasciare entro 20 giorni dalla sottoscrizione l’immobile «che dobbiamo mettere in sicurezza e renderlo fruibile per metterlo a bando e farlo diventare il catalizzatore di diverse culture», ha detto il sindaco.