Ploaghe, tutto pronto per Monumenti Aperti
Insieme ad altri 15 Comuni dell’Isola il paese è pronto a spalancare le porte dei suoi tesoriPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Insieme ad altri 15 Comuni dell’Isola, più la città di Benevento, Ploaghe spalanca le porte ai suoi tesori in occasione di Monumenti Aperti.
Lo farà sabato 10 e domenica 11 maggio quando, grazie alla collaborazione di alunne e alunni dell’Istituto comprensivo S. Satta – A. Fais, metterà in mostra sette monumenti che spaziano fra edifici di culto e siti d’arte del centro logudorese. Tra questi la chiesa della Madonna di Valverde (piazza Valverde), probabilmente già in rovina alla fine del XVIII secolo, come risulta da una relazione del Vicario Devilla nel 1824, fu ristrutturata nel 1836 e dedicata alla Madonna di Valverde con il contributo della maestra di catechismo Maddalena Lei e del rettore Salvatore Cossu.
La chiesa di Sant’Antonio da Padova (piazza del Convento, via Pietro Salis) sul lato sinistro presenta l'ingresso a quelli che erano i locali di servizio del convento annesso alla chiesa e, sul lato destro, l'antico porticato esterno (portaria), con le arcate murate, all'interno delle quali i frati alloggiavano e prestavano assistenza ai pellegrini e ai mendicanti.
L’ex Convento dei Cappuccini e mostra multimediale Giovanni Spano (piazza del Convento, via Pietro Salis), annesso alla chiesa di S. Antonio da Padova, risale al periodo 1652-1659, in quel processo di rinnovamento ecclesiastico che aveva investito la Sardegna dopo il Concilio di Trento. Oggi è sede della biblioteca comunale, che sarà aperta al pubblico durante le giornate della manifestazione. In occasione di Monumenti Aperti sarà inaugurata anche la mostra multimediale e virtuale in realtà estesa dedicata alla figura del canonico Giovanni Spano, archeologo e linguista. Un viaggio nel tempo che trasporterà i visitatori nell’Età Nuragica, accompagnati da una guida speciale.
Visite su prenotazione. Tra i siti da visitare anche l’Oratorio di Santa Croce (piazza San Pietro), costruito prima del 1587, che sorge sul lato sinistro della chiesa di San Pietro con cui comunica tramite una porta interna.
La struttura, originariamente intitolata a Santa Lucia, passò in mano alla Confraternita di Santa Croce; l’oratorio del Rosario e Pinacoteca G. Spano (piazza San Pietro); il cimitero Antico (piazza San Pietro); la chiesa di San Matteo (via del Colle). I monumenti saranno visitabili gratuitamente, il sabato dalle ore 15.30 alle ore 18; la domenica dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 15.30 alle ore 18.