Quarantesima edizione per l’Ittiri Folk Festa, la manifestazione internazionale di balli e musiche del folclore, presentata stamattina a Sassari in Camera di Commercio.

Lo storico evento, che rientra nel programma di prima fascia di Salude & Trigu dell’ente camerale, si svolgerà dal 18 al 21 luglio a Ittiri ospitando 8 gruppi provenienti da 4 continenti, Europa, Africa, Asia e Americhe. Ma il programma, organizzato come sempre dall’associazione Ittiri Cannedu, prevede anche un prologo ad Alghero il 17 luglio e il gran finale a Sassari per la prima volta- il 22- in piazza Santa Caterina con “Danze dal mondo”. «L’Ittiri Folk Festa- dichiara il sindaco del paese Antonio Sau- è un evento prezioso per la nostra comunità, il segno di un radicamento che quest’anno si apre anche all’esterno».

Proprio la tappa sassarese rientra in un progetto più generale di interrelazioni in provincia. «Costruiremo insieme tanto- afferma il primo cittadino di Sassari Giuseppe Mascia- per fare in modo che il nostro territorio sia di nuovo unito».  «Stiamo già pensando come Città Metropolitana», concorda l’assessora alla Cultura del Comune di Sassari Nicoletta Puggioni.

Il cartellone vede, solo per citarne alcune, compagnie cilene, taiwanesi, colombiane, irlandesi, messicane, insieme a quelle sarde che, oltre ovviamente a Ittiri, saranno di Bolotana, Villanova Monteleone, Thiesi, Samugheo, Tempio, Ovodda, Orosei, Sorgono, Cuglieri, Jerzu, Oristano e Sassari. Come da 23 anni a questa parte ritorna il Premio Zenias, stavolta assegnato alla Dinamo Sassari. “Non è una semplice squadra di basket- riferisce il presidente della giuria Leonardo Marras- ma un veicolo di valori molto forte. Parliamo poi di una realtà che tra i suoi simboli ha sempre la Sardegna”. Tra le presenze di chi è intervenuto Antonella Viglietti, Responsabile Uffici Strategici della Camera di Commercio: «Con Salude & Trigu vogliamo esportare le nostre tradizioni anche all’estero».

Le iniziative ittiresi si terranno tra i Giardini Pubblici, il parco Missingiagu, Piazza Marconi e altri spazi. «Da rimarcare- spiega il direttore artistico Gianmario Demartis- che oltre alle mostre e alle esposizioni, avremo anche due rievocazioni storiche, dedicate alla vita di Toiedda Meloni con “La Pasionaria», a cura dell’Associazione  Ischiglias, e di Sant’Arrasa messo in scena dalla compagnia teatrale Coros. Cambio al timone infine alla guida dell’Ittiri Cannedu che vedrà al vertice Giuseppe Calvia al posto di Piero Simula.

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