La studentessa morta nell'incidente a Sassari: il dolore dei suoi compagni VIDEO
Elisa Riccobono, 15 anni, frequentava l'istituto superiore Mario Paglietti"E il vento del destino ti porti in alto a danzare tra le stelle. E tu Elisa continua a danzare". È scritto su uno dei cartelloni appesi all'ingresso dell'Istituto superiore Mario Paglietti di Porto Torres, dove Elisa Riccobono, 15 anni, frequentava la seconda classe del liceo sportivo.
Frasi, fiori e palloncini per ricordare il suo sorriso. Lo sgomento nei messaggi scritti dai compagni, nei loro volti e nella loro compostezza. È il silenzio che colpisce, le lacrime e la tristezza per la ragazza morta d'incidente sabato notte: in pochi attimi si sono infranti i suoi sogni.
Un giro con la moto insieme all'amico, in sella all'Aprilia 125 sul rettilineo di Baldinca, nella periferia di Sassari, poi qualcosa va storto, la moto inizia a sbandare fino ad andare a sbattere contro un muro. Elisa è la prima a volare a finire per terra. Poi la corsa in ospedale ma è tutto finito: il cuore smette di battere.
Questa mattina il dirigente scolastico Daniele Taras e gli insegnanti di Elisa hanno ricordato il suo sorriso, le sue capacità e doti scolastiche. "Una ragazza intelligente, capace di trasmettere solo cose positive - hanno detto l'amico Matteo - ci mancherà tanto, ma ora il nostro compito sarà quello di restare accanto al suo amico che si sente colpevole per quanto successo".
Il ragazzo che sabato ha condiviso con Elisa gli ultimi attimi della sua vita si trova in ospedale: ha riportato una frattura al femore e per ora è indagato per omicidio stradale, un atto dovuto prima che si faccia chiarezza sulla dinamica dell'incidente.
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