Diritti umani e parità di genere, il progetto nato ad Ardara approda in Albania
Tappa nella città di Shkoder, avamposto del processo di ampliamento dell'Unione Europea nei BalcaniPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Si è chiuso ufficialmente oggi il progetto CA.DU.D. (Cittadinanza Attiva, Diritti Umani e Democrazia), proposto dal Comune di Ardara con partner l'associazione Code Partners e l'Università di Nuoro.
Una delegazione è stata ospite a Scutari (Albania) del vice sindaco Ardit Qylybyli. L'obiettivo dell'iniziativa è, specifica, il sindaco Francesco Dui quello di «affrontare, con il contributo dei giovani albanesi e i ragazzi di Ardara, il tema dei diritti umani, della parità di genere, della partecipazione democratica in un particolare contesto socio/geografico quale è quello della città di Shkoder situata in un crocevia di storie e culture diverse e avamposto del processo di ampliamento dell'Unione Europea nei Balcani».
Il progetto si chiuderà il 14 dicembre a Bruxelles al Comitato delle Regioni per la presentazione dei risultati dell’attività.