Dermatite bovina, estinti tutti i focolai nel Sassarese: abbattuti 725 capi
Circa 50mila gli animali vaccinati: «Grande lavoro di squadra, grazie agli allevatori»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Estinti tutti i focolai di dermatite bovina nel nord ovest dell’Isola. Lo annuncia il commissario della Asl di Sassari Paolo Tauro con toni trionfalistici, parlando di un «grande lavoro di squadra» tra veterinari, allevatori, amministratori e forze dell’ordine.
Nel ultimi tre mesi sono stati abbattuti 725 bovini ed estinti 9 focolai registrati tra Benetutti, Bono, Bottidda e Burgos.
«I Servizi Veterinari del Dipartimento di Prevenzione Veterinaria del Nord Sardegna, in pochissimo tempo e con molte difficoltà, sono riusciti a raggiungere gli obiettivi previsti dal Piano regionale, dimostrando eccellenti doti professionali e umane», ha sottolineato il Commissario.
Da fine luglio sono stati vaccinati circa 50mila capi in 1.647 aziende, l’88% dei bovini e il 92% delle imprese, spiegano Giuseppe Bitti, responsabile della Struttura di Polizia Veterinaria, e Bastianina Mossa, coordinatrice delle malattie infettive del Servizio di Sanità Animale della Asl n. 1.
Franco Sgarangella, Direttore del Dipartimento di Prevenzione Veterinaria del Nord Sardegna, parla di un’impresa «titanica» e sottolinea la «forte adesione e collaborazione da parte degli allevatori, che hanno compreso l'importanza di questa profilassi».
«La gestione delle malattie infettive trasmesse da insetti vettori è purtroppo complessa e difficile, e ci vedrà impegnati nei prossimi anni in una lotta contro il tempo. Sarà fondamentale predisporre un efficace piano di lotta agli insetti vettori se si vuole davvero prevenire e mitigare il rischio di diffusione di questi virus», evidenzia Sgarangella.
(Unioneonline)