Tra la meraviglia e lo stupore delle tante persone presenti, la tartaruga Cristina ha riacquistato la libertà partendo dalla spiaggia Bandiera Blu “La Madonnina “di Castelsardo, nella località di Lu Bagnu. La tartaruga Caretta – caretta è stata salvata nelle acque al largo di Stintino dal peschereccio “Antonio Padre “, dopo un ricovero e un periodo di cure di tre mesi, presso il Crama, Centro Recupero Animali Marini dell’Asinara, in collaborazione con l’Ente Parco Nazionale Asinara.

Soccorsa a marzo durante una battuta di pesca dal peschereccio stintinese, in difficoltà e gravemente debilitata, è stata rimessa in forze. Ora nuota di nuovo libera al largo di Castelsardo. L’esemplare al momento del rilascio misurava 42 centimetri di lunghezza, con un peso di 10,70 kg, di età un subadulto. «È stata subito presa in cura dallo staff medico-scientifico della struttura che l’ha visitata e avviato tutti i controlli del caso, e dopo questi mesi finalmente le sue condizioni sono migliorate tanto da permettere il ritorno in mare. Il rilascio rappresenta un momento simbolico e concreto di restituzione alla natura, nonché un'occasione di sensibilizzazione sull'importanza della protezione delle tartarughe marine, spesso vittime di interferenze con le attività di pesca, reti fantasma in cui rimangono imprigionate, ami di palamiti nella cavità boccale o nel tratto digerente, reti a strascico e da posta, ingestione di corpi estranei, quali ad esempio sacchetti di plastica scambiati per meduse che fanno parte della dieta naturale di questi rettili; impatto con imbarcazioni a motore, che arrecano traumi e ferite sul carapace o sul capo, a volte letali; patologie debilitanti che provocano lo spiaggiamento dell’animale; sversamenti o presenza di petrolio», ha spiegato l’assessore all’Ambiente della Città di Castelsardo Christian Speziga. Alla liberazione ha partecipato il Comune di Castelsardo, l’Ente Parco Nazionale Asinara con il commissario straordinario Gianluca Mureddu, il Crama, la Capitaneria di Porto con il delegato del porto di Castelsardo, la  stazione di Castelsardo del Corpo Forestale e Vigilanza Ambientale, i carabinieri del Cites, il Cvsm Corpo Volontari Soccorso Marittimo - Protezione Civile di Castelsardo,Plastic Free Castelsardo,Stintino e Sorso, l’associazione sportivo – ambientale Bulli Surf Club locale.

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