“Anch’io”, il progetto che sostiene gli alunni con DSA nelle scuole di Porto Torres e Sorso
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Si chiama ”Anch’io” il progetto di supporto alle scuole dell’Istituto comprensivo 2 di Porto Torres e al comprensivo di Sorso, nel processo di identificazione precoce di disturbi specifici dell’apprendimento e affiancamento nello studio per alunni con Dsa del primo ciclo di istruzione, per l’anno scolastico, 2024-2025, gestito Airone cooperativa sociale di assistenza onlus.
Il progetto finalizzato a favorire il successo scolastico-formativo degli alunni che soffrono di tali disturbi, promuove azioni di supporto alle scuole nel processo di identificazione precoce di segnali di criticità nei processi di apprendimento degli alunni frequentanti l’ultimo anno della scuola dell’infanzia e i primi due anni della scuola primaria e di supporto/affiancamento per i compiti e lo studio autonomo degli alunni coinvolti.
Una iniziativa che si inserisce nel più ampio complesso di interventi che perseguono la finalità di contrastare il fenomeno della dispersione scolastica nelle scuole sarde, in particolare promuovendo azioni mirate a fornire agli alunni con Dsa gli strumenti per favorire lo sviluppo delle proprie potenzialità individuali e agevolare i loro processi di apprendimento durante il percorso scolastico.
Coinvolte alcune classi di Porto Torres e Sorso in qualità anche di partner di progetto. In particolare sono state realizzate le linee di azione di informazione e sensibilizzazione sui Dsa rivolta ai docenti, agli alunni delle elementari e medie di primo grado e alle famiglie; formazione anche teorico-pratica, rivolta ai docenti; osservazione in ambito scolastico, degli alunni frequentanti l’ultimo anno della scuola dell’Infanzia, le classi prime e seconde della scuola primaria, della secondaria di primo grado; potenziamento didattico a favore degli alunni per i quali siano stati rilevati, nella fase di osservazione preliminare, segnali di criticità di apprendimento scolastico, oltre all’azione di informazione rivolta alle famiglie.
«Mi sento molto soddisfatto di questo progetto, in parte anche innovativo - ha detto il presidente della Airone Onlus, Antonello Sanna -, è stato molto faticoso ma ci dato modo di avere molte soddisfazioni, promuovendo lo sviluppo delle potenzialità del singolo alunno. Sono state impiegati 18 operatori, di cui un coordinatore esperto responsabile di progetto, 3 psicologhe, 3 pedagogiste cliniche, 11 educatori professionali e grazie anche alla collaborazione dei due dirigenti scolastici e a due docenti interni della scuola, insieme abbiamo osservato,supportato 518 alunni tra i vari istituti dei 2 Istituti Comprensivi e i vari grado di istruzione».
