Il più sconvolgente dei messaggi mafiosi.

Una testa di animale al cancello di casa. L'hanno trovata alcuni residenti di via Kennedy.

Era proprio la testa mozzata di un asino appoggiata per terra, davanti all'inferriata che apre sul giardino di una villa dove, tra gli altri, abita la famiglia Parpinello, noti imprenditori del settore vitivinicolo. Qui si trova la sede legale della loro azienda.

Se fosse davvero indirizzato a loro il macabro messaggio intimidatorio, però, è ancora tutto da verificare.

La polizia si sta tuttora occupando delle indagini che non appaiono affatto semplici.

Occorre prima di tutto individuare il destinatario dell'atto intimidatorio e poi cercare i responsabili.

In quello storico edificio, infatti, risiedono diversi nuclei familiari.
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