Spiagge libere sovraffollate e distanziamento: utilizziamo la Protezione Civile e il volontariato. È questa la soluzione che arriva dall'ex presidente del Consiglio comunale di Sinnai, Massimo Serra, per anni anche assessore al Turismo. "Nelle more della definizione dell'annoso problema dei parcheggi e del sovraffollamento sugli arenili di Solanas e Torre delle Stelle che necessariamente - dice Serra - deve vedere la opportuna concertazione tra i Comuni di Sinnai e Maracalagonis con soluzioni anche provvisorie in attesa dell'adeguamento del Puc, del Pul e del Pai (Piano urbanistico, Piano utilizzo litorali e piano assetto idrogeologico) si assiste ancora, in particolar modo nel fine settimana, e sicuramente fenomeno ancora più consistente nelle prossime settimane, ad una frequentazione forse sproporzionata degli arenili in questione che favoriscono problemi importanti relativi alla sicurezza, all'igiene ambientale e a un degrado generale".

Massimo Serra (foto Serreli)

Massimo Serra aggiunge pure che "premesso che il diritto di accesso alle spiagge deve essere comunque garantito, lo stesso però deve avvenire nei limiti della capacità di sopportazione del carico umano di queste località dove la frequentazione spesso oltre misura mette a repentaglio l'equilibrio naturale di questi siti. In attesa quindi dei provvedimenti necessari per arginare il fenomeno dell'aggressione esagerata degli arenili, che debbono anche essere concertati con i cittadini e in particolare con gli operatori del settore turistico (ricettivo, servizi, ristorazione). Nessuna volontà vessatoria 8e nel modo più assoluto per i residenti) ma solo l'esigenza di affrontare l'esigenza della regolamentazione e disciplina di queste problematiche".

Massimo Serra ricorda pure che "nonostante il fenomeno epidemiologico del coronavirus non ancora sconfitto, si assiste nei nostri arenili, pur con un debolissimo rispetto, ancora a troppa disinvoltura e leggerezza in particolare per quanto riguarda le regole del distanziamento e del divieto di assembramento. Sarebbe auspicabile una ipotesi di collaborazione tra gli Enti pubblici interessati e le diverse realtà del volontariato e della protezione civile da sempre attente e sensibili per il presidio e il monitoraggio in particolar modo nei fine settimana delle presenze con il compito di sensibilizzare l'utenza sulle regole da rispettare e segnalando eventualmente alle autorità competenti le trasgressioni e le anomalie. Sarebbe anche importante poter vedere in prossimità degli accessi agli arenili delle località in oggetto un'adeguata cartellonistica predisposta dagli Enti competenti che ricorda all'utenza gli obblighi da rispettare e le sanzioni nel caso di eventuali trasgressioni".

Raffaele Serreli
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