Salta ancora l'approvazione del regolamento per la istituzione della tassa di soggiorno a Sinnai. Da tre sedute il tema rimbalza in Consiglio comunale con una sessantina di emendamenti presentati dalla minoranza critica sul regolamento proposto dalla maggioranza. La discussione è andata avanti per quattro ore, dopo la presentazione di interrogazioni (dei consiglieri Aurora Cappai, Waltern Zucca, Aldo Lobina e Roberto Loi). Una ventina gli emendamenti presentati oggi dai consiglieri di minoranza Paride Casula, Roberto Loi, Aldo Lobina e Walter Zucca con proposte varie comprese esenzione dalla tassa per accompagnatori di disabili e per tanti altri motivi. Come nella precedente seduta, gli emandamenti hanno avuto solo i voti favorevoli della minoranza. Contraria l'intera maggioranza. Dalla maggioranza è arrivata l'accusa di ostruzionismo. La minoranza ha accusato la maggioranza di mancata partecipazione alla discussione sui singolo ememdamenti. L'opposizione ha proposto anche il ritiro degli emendamenti ancora in discussione in cambo dell'approvazione di qualche sua proposta. Sono stati tutti respinti. Dopo una infinita seduta, i lavori sono stati sospesi dal presidente Massimiliano Mallocci. Ci sono ancora una decina di emedamenti da discutere prima della istituzione dell'imposta: a Sinnai sarebbero 1900 i posti letto, case private comprese. Per la maggioranza il regolamento va bene così com'è vista la bocciatura di tutti gli emendamenti dell'opposizione per la quale invece lo stesso regolamento presenta le criticità, evidenziate proprio battraverso gli stessi emendamenti. 

Raffaele Serreli

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