Sinnai, la bolletta della Tarip diventa solo online: la minoranza protesta
Il Comune punta alla digitalizzazione per velocizzare i pagamenti e ridurre l’impatto ambientalePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Bollette online per il pagamento della Tarip a Sinnai. Una novità assoluta tra consensi e malumori. Per l'assessora ai Tributi Katiuscia Concas, si tratta di una iniziativa assolutamente necessaria per «favorire la digitalizzazione e ridurre l’impatto ambientale. Ma anche perchè anche quest'anno sono migliaia le bollette rimaste in Municipio perchè non hanno potuto raggiungere il mittente. Ovviamente siamo vicini agli utenti per facilitare il loro compito». Per alcuni consiglieri di minoranza, «si tratta di un intervento inopportuno che sta sorprendendo tanti utenti, soprattutto anziani e anche perchè tutto è stato proposto senza alcun preavviso». Le bollette della TARI (ora chiamata TARIP) non saranno comunque più inviate per posta, ma saranno disponibili online nel Portale del Contribuente accessibile con SPID, CIE o TS-CNS.
«Questa nuova modalità- dice una nota del Comune- permette ai cittadini di avere sempre a disposizione la propria bolletta, di riceverla più rapidamente, soprattutto per chi risiede all’estero, e di evitare problemi di mancata consegna. Le bollette sono in corso di emissione e saranno disponibili entro fine luglio. La prima scadenza è fissata per il 20 agosto 2025. Il Comune di Sinnai invita tutti i cittadini ad attivare quanto prima la modalità di ricezione digitale, contribuendo così a una gestione più moderna e sostenibile del servizio. Ogni contribuente registrato nel sistema TARI potrà accedere al portale, visualizzare e stampare la propria bolletta».
«Chi ha già comunicato un indirizzo email- continua la nota del Comune- riceverà la bolletta anche nella propria casella di posta elettronica. Chi invece non ha ancora fornito un’email o una PEC può farlo utilizzando l'apposito modulo disponibile. È importante allegare sempre una copia del documento di identità valido. L’email non deve per forza essere intestata al titolare dell’utenza: può essere anche quella di un familiare o di un referente».
E, poi i consigli all'utente. «Per i contribuenti che non dispongono di un’identità digitale o di un indirizzo e-mail, è prevista la possibilità di ricevere la bolletta: direttamente presso gli uffici comunali nei seguenti orari: lunedì, mercoledì e venerdì dalle 8.30 alle 11.30. Lunedì e mercoledì anche dalle 15.30 alle 17.30 personalmente o tramite persona delegata, munita di modulo di delega disponibile sul sito e presso gli uffici comunali. Su richiesta del contribuente, agli ufficiali comunali, tramite spedizione cartacea postale, previa verifica dell’indirizzo. Per qualsiasi necessità, è possibile contattare gli uffici comunali ai numeri: 070 7690400 – 403 – 316 negli orari. Lunedì, mercoledì e venerdì dalle 8.30 alle 11.30. Il lunedì e mercoledì anche dalle 15.30 alle 17.30 Il servizio verrà garantito anche nella frazione di Solanas dal giovedì al sabato, dalle 9 alle 13».
La replica della minoranza si è fatta subito sentire. «Il Comune di Sinnai- dicono i consiglieri Roberto Loi e Walter Zucca- ha deciso che d'ora in avanti non verranno più recapitate bollette cartacee, ma saranno i cittadini a doversi adeguare alle nuove tecnologie digitali, compilando un apposito modulo rigorosamente telematico>. "Un provvedimento inopportuno che non tiene conto- aggiunge Roberto Loi di Uniti per Sinnai- delle difficoltà di tantissimi utenti, famiglie e anziani, senza contare che non vedendosi recapitare la bolletta, saranno tante le persone a non pagare, incorrendo in contenziosi e a un regime sanzionatorio».
Per Walter Zucca di Forza Italia «occorre intervenire subito, presenteremo una proposta di delibera affinché sia data la possibilità a chiunque ne faccia richiesta di ricevere comunque la bolletta cartacea, garantendo così un servizio essenziale senza discriminazioni». Dello stesso avviso la consigliera Roberta Simoni: «queste decisioni che vengono calate dall'alto senza la necessaria condivisione, rischiano di complicare ulteriormente la vita dei cittadini, specialmente nel pagamento di una bolletta importante, serve maggiore attenzione verso la cittadinanza».