16 settembre 2020 alle 18:18aggiornato il 16 settembre 2020 alle 18:30
Serramanna, i lavoratori del Cisa Service minacciano azioni di protesta se non verranno riassunti
L'allarme lanciato dalla Usb"La situazione della vertenza dei lavoratori dell'impianto di compostaggio di Serramanna è entrata ormai in una fase di stallo che mette a serio rischio ogni singolo posto di lavoro. I lavoratori sono prossimi a terminare la cassa integrazione, non hanno percepito quattro mensilità di stipendio arretrato e finiranno per la strada a causa della immobilità dei contendenti, il Consorzio CISA e la società in house Cisaservice Srl, in liquidazione", così Federico Angius, rappresentante iscritti alla sigla Usb, tratteggia il difficile momento dei lavoratori del Cisa Service (due impiegati e cinque operai) dopo i tentativi, e la mediazione del Prefetto, andati a vuoto di assorbirli nella casa madre.
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