All’arrivo dei carabinieri, in forze, era intento a colpire con un machete una tartaruga, per mangiarla. 

Scatta anche la denuncia per per maltrattamento e uccisione di animali per uno degli occupanti di un capannone industriale alla periferia di Selargius, dove questa mattina è stata eseguita una complessa operazione di polizia giudiziaria condotta dai militari dell’Arma. Diciannove i denunciati per occupazione abusiva di edificio: tutti nigeriani e senegalesi. 

Un’irruzione accuratamente pianificata nei giorni scorsi in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal prefetto di Cagliari e autorizzata con ordinanza del questore: l’intervento è stato preceduto da un’attenta valutazione delle condizioni operative e delle possibili criticità.

L’intervento è stato condotto dai carabinieri della Compagnia di Quartu Sant’Elena, con il fondamentale supporto dei militari dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Sardegna”, del 9° Battaglione Carabinieri Sardegna, dell’Unità Cinofila del Comando Provinciale di Cagliari e dell’11° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Elmas. Una volta messa in sicurezza l’area, le pattuglie sono entrate nel capannone e hanno identificato gli occupanti. 

Il controllo della posizione giuridica dei presenti sul territorio nazionale è stato reso possibile grazie al tempestivo supporto dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Cagliari, che ha supportato i militari durante le fasi identificative. Al termine delle verifiche è stato accertato un solo caso di irregolarità, relativo a un cittadino con permesso di soggiorno scaduto, per il quale sono ora in corso le valutazioni di competenza da parte delle autorità preposte.

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(Unioneonline/E.Fr.)

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