Sono iniziati i lavori finalizzati al completo restauro della casa cantoniera di Bocci Ois all’interno del territorio di Mandas. Il progetto di recupero, inserito in un piano più ampio di sviluppo dei servizi turistici, è finanziato dai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) messi a disposizione dalla Comunità Europea per promuovere e sviluppare il turismo locale legato alla storia e alle attrattive del territorio. Il progetto prevede la realizzazione di opere di valorizzazione e miglioramento dell’intera area che – nei piani del Comune – dovrà rappresentare una piccola oasi turistica del territorio. Si tratta di un investimento complessivo di 250.000 euro.

La ricostruzione della cantoniera numero 46, importante scrigno di tradizioni in uno storico snodo ferroviario qual è Mandas, costerà 150.000 euro. La parte restante del finanziamento (100.000 euro) verrà utilizzata per la valorizzazione dell’area circostante e per il rilancio del modello di sviluppo sostenibile legato alla mobilità lenta. Quattro anni fa un grosso incendio divampato nelle campagne di Mandas aveva raggiunto parte della ferrovia, danneggiando la casa cantoniera in località Bocci Ois. Il fuoco aveva seriamente rischiato di mettere la parola fine al suggestivo piano di valorizzazione dell’immobile di grande pregio storico, artistico e paesaggistico. Salvifica era stata, in quell’occasione, l’idea di lanciare l’iniziativa “Adotta la cantoniera”. «Siamo riusciti così a salvare il fabbricato che adesso verrà completamente recuperato», sottolinea il sindaco Oppus.

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