Guasila, tutto pronto per la nona edizione del Festival dell’Altrove
Un ricco programma che si concluderà il 26 ottobre con la presentazione dei tre romanzi finalisti al Premio Giulio AngioniPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Prende il via a Guasila la nona edizione del Festival dell’Altrove che da domenica 31 agosto, con la direzione artistica dello scrittore Matteo Porru, porterà nel centro della Trexenta scrittori, giornalisti, artisti e musicisti in un intenso calendario di incontri, anteprime e momenti di confronto. Un ricco programma che si concluderà il 26 ottobre con la presentazione dei tre romanzi finalisti al Premio Giulio Angioni, antropologo, docente universitario, scrittore e poeta, originario proprio di Guasila.
Il programma 2025 prevede “A su Scurigadroxiu in Bixinau”, una sezione di anteprima che proseguirà fino al 27 settembre e la tre giorni del festival vero e proprio dal 24 al 26 ottobre.
«Con l’avvio dell’anteprima del Festival, Guasila rafforza la propria proposta come luogo in cui la cultura è intrattenimento, identità, memoria e comunità. Portare l’arte e la letteratura tra le vie del paese significa ridare valore ai nostri spazi quotidiani e far sentire ogni cittadina e cittadino parte di un progetto collettivo», dice la sindaca Paola Casula.
Il Festival dell’Altrove è promosso e sostenuto dall’amministrazione comunale di Guasila, con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna, Fondazione di Sardegna, in collaborazione con l’associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo. «Ci avventuriamo nell’Altrove per la nona volta, per cercarci nelle storie di chi ha conosciuto le bellezze e le brutture del mondo. Sarà un ritorno ai significati delle parole, e soprattutto delle pause, tra la realtà che vorremmo e quella che ripudiamo», così il direttore artistico Matteo Porru.
Si parte domenica 31 agosto con l’appuntamento inaugurale che vedrà protagonista Marco Varvello, storico corrispondente Rai da Londra, che presenta Londra: i luoghi del potere (Solferino), un viaggio nei luoghi simbolo della capitale britannica, raccontati attraverso le storie e le dinamiche politiche che li animano. Con lui dialogherà la giornalista la giornalista Anna Piras. Giovedì 4 settembre arriva a Guasila Luciano Garofano, volto noto della criminologia italiana, che presenta Alda Albini (Armando), un saggio che ricostruisce la vicenda della prima donna criminologa italiana, pioniera e antesignana di un approccio nuovo e coraggioso alle scienze forensi. In dialogo con Matteo Porru, Garofano dividerà il palco con l’avvocato e scrittore Paolo Pinna Parpaglia che presenta il suo Delitti allo specchio (Newton Compton).
Venerdì 20 settembre sarà ospite Milena Agus, una delle scrittrici più amate della narrativa contemporanea, con Notte di vento che passa (Mondadori, 2024), romanzo che racconta un’intensa storia familiare attraversata da passioni, fragilità e segreti, in cui la scrittura poetica dell’autrice illumina i dettagli della vita quotidiana. L’accompagnerà lo scrittore Matteo Porru. A chiudere il mese, sabato 27 settembre, sarà Elvira Serra con Le voci di Via del Silenzio (Solferino), un racconto corale che dà spazio a vite e destini intrecciati in un microcosmo urbano dove i silenzi spesso parlano più delle parole. Con l’autrice dialogherà il giornalista Giuseppe Deiana. Questi primi appuntamenti anticipano il cuore del Festival, che a ottobre porterà a Guasila un fitto programma di dieci incontri con grandi nomi della scena letteraria, musicale e culturale nazionale, confermando la vocazione della rassegna a fare della lettura, della parola e della musica occasioni di comunità e di crescita condivisa.
Gran finale, il 26 ottobre, con il Premio dedicato alla figura di Giulio Angioni, premio che negli anni è diventato uno dei tre più prestigiosi in Sardegna, insieme al Premio Dessì e al Premio Cambosu. L’identità del Premio è quella di diffondere la cultura nei piccoli centri del Sud Sardegna, mantenendo intatti i principi socioetnoantropologici dell’autore, che ha fatto di Guasila il centro del suo mondo, coniando l’idea di Altrove per avere massima libertà nella descrizione della società sarda. Nelle precedenti edizioni sono stati ospiti Roberto Piumini, Antonio Manzini, Isabella Ragonese, Dario Voltolini, Giovanni Grasso, Michela Marzano, Ilaria Gaspari, Domenico Iannacone, Nadia Terranova, Giosuè Calaciura, Alberto Capitta, Gaja Cenciarelli, Piergiorgio Pulixi e moltissimi altri.