Si svolge a Burcei venerdì e sabato la "Festa del pastore”, con la sagra della pecora e della capra arrosto. Organizza l’associazione “Is pastoris de Brucei”, con la collaborazione del Comune, della Regione, della Fondazione Sardegna, della Parrocchia e dell'associazione Enti locali per la cultura e lo spettacolo.

La manifestazione particolarmente attesa prevede per l'undici luglio alle 16,30, l’apertura della mostra “Il salotto dell’arte , quando i colori e la creatività si incontravano”. Si tratta di una mostra di pittura dei talenti burceresi prevista nel salone parrocchiale. In programma anche la mostra “L’arte del cuoio” a cura di Mario Sechi  e di ricamo su scialli tradizionali a cura della ricamatrice Raffaela,  presso i locali di Ugo Maccioni. Alle 17 la presentazione del libro Màascimas Eternas” a cura di monsignor Giovanni Francesco Zuncheddu. L’appuntamento è nella sala consiliare. Alle 18,30, la messa di ringraziamento e la benedizione degli allevatori e delle loro famiglie. Alle 19,30, appuntamento col Torneo "Su giogu de sa murra”, "Primo memorial Antonio Cabanu". Alle 21,30 appuntamento con “S’arti manna”, tra “cantus, ballus e sonus”, gara poetica campidanese con gli improvvisatori Antonio Pani, Luigi Zuncheddu, Eliseo Vargiu, Fabiano Patteri.  Alla chitarra Mario Aledda e Ignazio Marcia.

Sabato 12 luglio, giornata clou: alle 11 si terrà l’apertura della mostra archeo-sperimentale della civiltà sarda, a cura di Andrea Loddo, al Monte granatico. Alle 15, l’inizio della cottura della carne di pecora e di capra, Alle 16, la mungitura la lavorazione e la degustazione del formaggio e della ricotta fresca. Alle 16,15, l’apertura della “Via degli artigiani”  con gli artigiani che, nella via Progresso, si cimenteranno dal vivo negli antichi mestieri . Saranno presenti anche gli espositori con i loro stand.  Alle 16,30, l’apertura della mostra “il salotto dell’arte”   e della mostra “Arte del cuoio e degli scialli”. Alle 19,30 l'attesa degustazione delle carni arrosto.

La serata sarà allietata dalla musica di Mario, Emilio Aledda and friends, tra folk e musica moderna. Alle 21, la realizzazione del progetto “Fusioni sotto le stelle, a cura di Andrea Loddo: come nasce un bronzetto , l’arte della lavorazione dei metalli all’età del bronzo. Alle 21,30 concerto di musica tradizionale “Sonus e ballus de sa terra”, con l’orchestra popolare sarda. Prevista in questi due giorni di festa, dell'arte e del gusto, il pubblico delle grandi occasioni, turisti compresi.

© Riproduzione riservata