Giornata importante quella di giovedì 16 ottobre per la politica oristanese, considerato che dopo oltre 10 anni di commissariamento la Provincia di Oristano riacquista i suoi organismi democraticamente eletti, seppur attraverso elezioni di secondo livello, con il voto di sindaci e consiglieri comunali.

Termina così la lunga parentesi della gestione affidata agli amministratori straordinari Massimo Torrente e Battista Ghisu, che hanno resistito a ben tre Giunte regionali, quelle guidate dai presidenti Pigliaru, Solinas e Todde.

Riapre dunque anche l'aula consiliare di via Carboni, chiusa dal maggio del 2015, quando il presidente dell'assemblea Mauro Solinas e il presidente della Giunta provinciale Massimiliano de Seneen licenziarono l'ultimo Consiglio eletto dai cittadini nel 2010, alle 18, il primo atto sarà la convalidata dei 10 dei consiglieri provinciali eletti, a cui seguirà il giuramento e la lettura delle linee programmatiche da parte del presidente Paolo Pireddu, mentre su questo punto non dovrebbe esserci dibattito.

Per quanto riguarda l'assegnazione delle deleghe ai sei consiglieri della maggioranza, il lavoro dovrebbe essere ormai completato. I rappresentanti dei partiti e il presidente Pireddu si vedranno qualche ora prima del consiglio per una limatura, per comunicare poi direttamente in aula le decisioni assunte.

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