Oristano, maestrale a 100 km orari: danni e paura
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Le chiamate al centralino dei vigili del fuoco di Oristano sono state decine e decine.
Dalle 5 del mattino e sino a tarda sera i pompieri sono intervenuti in diversi centri della provincia a causa dei danni provocati dal forte vento di maestrale.
Le raffiche hanno sfiorato i 100 chilometri all'ora nella tarda mattinata.
La Capitaneria ha disposto nel porto industriale la sospensione di qualunque manovra di ingresso e uscita delle navi, comprese le operazioni commerciali di carico o scarico delle navi ormeggiate.
Tanti i disagi a Oristano e nelle frazioni.
A Donigala il cancello di un condominio è precipitato sopra un'auto in sosta.
Mentre a Massama un grosso albero è caduto sfiorando alcune abitazioni.
A Silì un altro albero è precipitato al suolo sfiorando un chiosco aperto al pubblico.
Alberi sradicati anche ad Oristano, in piazza Mariano e in via Raimondo Bonu, nel quartiere di Torangius.
In viale Diaz i pompieri sono intervenuti per mettere in sicurezza una pesante pensilina dell'Arst che rischiava di finire sulla strada.
Altro intervento per mettere in sicurezza il cornicione di un palazzo in vico Episcopi, a ridosso della Curia.
Nel corso Umberto alcune tegole sono cadute da un palazzo sfiorando alcuni passanti.
Pompieri in azione anche in via Carducci per liberare un bambino rimasto chiuso in un appartamento.
Disagi anche nella stazione ferrovia dove il maltempo ha causato ritardi ai convogli. In tilt anche i pannelli informativi delle ferrovie.
A Sant'Anna di Marrubiu un pino secolare è precipitato sulla complanare schiacciando il guardrail.
A Zeddiani nella tarda mattinata i pompieri hanno spento un incendio che aveva distrutto una legnaia, ci sono stati attimi di paura perché all'interno si trovavano diverse bombole di gas.
Elia Sanna
***
I DANNI A CAGLIARI:
LE IMMAGINI:
VIDEO: