Oristano, dai ribelli nuova bordata alla Giunta: «A Silì cantiere Pinqua bloccato»
Fine lavori prevista per luglio 2024, è tutto fermoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Sulla cartellonistica di cantiere la data indicata per la fine dei lavori è il 9 luglio 2024. Ma chi passa oggi davanti ai giardini pubblici di Silì più che un luogo in via di riqualificazione vede sterpaglie, materiali abbandonati, alberi senza manutenzione e un generale senso di degrado. Il progetto Pinqua per la riqualificazione del quartiere Nzeb della frazione, da fiore all’occhiello dell’amministrazione rischia di trasformarsi in un boomerang politico. Perché a denunciare pubblicamente lo stallo dei lavori non è l’opposizione, ma quattro consiglieri di maggioranza: Gianfranco Licheri, Valeria Carta, Paolo Angioi e Davide Tatti.
I “ribelli” tornano all’attacco un’interrogazione durissima al sindaco, Massimiliano Sanna, e all’assessore ai Lavori Pubblici, Simone Prevete. Chiedono «quale sia l’effettivo stato di avanzamento dei lavori” e se “siano già state emesse somme a titolo di stato di avanzamento dei lavori».
Sul documento campeggia il simbolo del partito dal quale lo scorso 25 marzo, erano stati espulsi dal segretario provinciale, Giovanni Mascia (il collegio dei probiviri non si è ancora pronunciato). Licheri e compagni interrogano la Giunta sul perché dei ritardi e sulle eventuali penali emesse nei confronti della ditta esecutrice. Si chiede infine di conoscere «quando si prevede il completamento effettivo dell’opera» e «quali misure immediate si intendano adottare per ristabilire le condizioni minime di sicurezza e pulizia all’interno dell’area di cantiere».