Si è insediato oggi il nuovo questore di Oristano Ferdinando Rossi.

Origini campane, arriva da Cagliari dove è stato vicario negli ultimi quatto anni.

Profondo conoscitore della Sardegna per la sua attività professionale legata soprattutto ai sequestri di persona, oltre a fare parte della squadra mobile di Nuoro ha guidato il commissariato di Orgosolo ai tempi del caldissimo periodo dei rapimenti.

Ha ammesso, nel corso dell'incontro con i giornalisti, di essere contento nel rimanere in Sardegna e guidare la questura di Oristano. Non ha voluto commentare la vicenda legata alle polemiche che hanno accompagnato il suo predecessore, Giovanni Aliquò, con il mondo della Sartiglia.

"Ho appreso delle polemiche solo dalla stampa e non ho approfondito tutta la vicenda - ha detto il nuovo questore - credo che come ogni manifestazione vadano tutelate le tradizioni ma nel rispetto delle leggi e dei regolamenti".

Ha spiegato che non ha alcuna paura di affrontare la prossima Sartiglia o l'Ardia di Sedilo, due grandi manifestazioni che richiamano folle di persone.

Ferdinando Rossi non ama le telecamere e i microfoni ma spiega che sarà vicino ai cittadini ed è a loro che dovrà dare risposte concrete. Non sottovaluta la posizione di città tranquilla che si è conquistata Oristano, ma "non mi fido delle città tranquille - ha osservato - vigileremo per garantire la sicurezza e non abbasseremo certamente la guardia".

LE PAROLE DEL QUESTORE:

Elia Sanna

***

IL SERVIZIO DEL TG DI VIDEOLINA:

© Riproduzione riservata