Entro l'anno il termine dei lavori sulla Statale 292, tratto 131 Rimedio
Lo comunica la Provincia di OristanoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
I lavori sono quasi ultimati e l'interminabile cantiere sulla Statale 292, nel tratto dei cinque chilometri dalla 131 al Rimedio, potrebbe essere chiuso probabilmente alla fine dell'anno.
Lo ha confermato l'ufficio stampa della Provincia di Oristano, dopo i recenti ritardi legati in particolare alle necessarie autorizzazioni che ha dovuto rilasciare l'Anas.
Attualmente gli operai dell'impresa cagliaritana So.Ge. La, dopo aver ultimato il tratto di asfalto tra Massama e Nuraxinieddu, sono impegnati nella realizzazione dei sottopassi che permetteranno il transito dei pedoni all'altezza dei cimiteri delle due frazioni. Sono in fase di ultimazione anche i marciapiedi all'altezza sempre delle due frazioni con le relative piste ciclabili.
"Devono essere ancora sistemati alcuni degli ingressi nelle frazioni e della viabilità locale dedicata alle aziende locali - aggiungono dagli uffici di via Senatore Carboni - e il tratto finale a ridosso della rotonda del Rimedio che andrà messo in sicurezza con alcune ed importanti modifiche. Se tutto andrà bene ai primi dell'anno si dovrebbe concludere l'opera".
L'eterno cantiere, caratterizzato da un'infinità di problemi, ad iniziare dagli espropri, dai sottoservizi, dalla rete idrica e soprattutto dall'acquedotto di Oristano, era stato appaltato nel 2013 grazie alle risorse di circa 5 milioni di euro stanziate dalla Regione. Ma i lavori iniziarono in pratica solo alla fine del 2015 a causa di una serie di problemi tecnici legati ai sottoservizi delle linee elettriche dell'Enel.
Avrebbero dovuto concludersi entro 900 giorni, ma si sono ampiamente dilatati di quasi due anni. I lavori prevedevano la ristrutturazione, con l'allargamento della Statale 292 per cinque chilometri circa, con la realizzazione delle due corsie, ciascuna di 3,75 metri, e la costruzione di cinque rotonde, marciapiedi e una pista ciclabile lungo tutto lo sviluppo dell'asse viario, con i sottoservizi per la predisposizione dell'illuminazione pubblica.