La stagione estiva è già iniziata, complici le alte temperature, ma per i disabili non c’è ancora la possibilità di godersi la spiaggia. Per chi ha problemi motori il mare del Sinis è ancora un miraggio. Disagi in tutte le spiagge. Le passerelle in legno si fermano tutte diversi metri prima della battigia, circa dieci. Ecco perchè il mare ora può essere ammirato solo da lontano. Le aree che solitamente vengono allestite lungo il litorale di Cabras ancora non sono pronte. Per i meno fortunati uno schiaffo che fa male. Ma il sindaco di Cabras Andrea Abis spiega: “Gli operai sono al lavoro”. Intanto si parlerà della vicenda durante il prossimo consiglio comunale. Hanno sollevato il caso con un'interrogazione i consiglieri Gianni Meli, Federica Pinna, Fenisia Erdas, Efisio Trincas e Antonello Manca. Nello specifico si riferiscono alla spiaggia di San Giovanni di Sinis, o meglio, alla passerella riservata all’accesso delle persone con disabilità motorie che però non può essere utilizzata perchè risulta ostruita da un accumulo di sabbia.

“Situazione che lede i diritti delle persone con disabilità e costituisce un disservizio grave -  si legge nel documento - inaccettabile in un’area che dovrebbe essere pienamente inclusiva". I consiglieri chiedono poi se è previsto un piano di manutenzione regolare e continuativo per evitare che si ripresentino simili criticità, specie nei mesi estivi. Il primo cittadino risponde con tono polemico: “Non accetto queste accuse, proprio quest'anno che stiamo attivando prima tutti i servizi. Gli operai in questi giorni sono al lavoro per installare due piattaforme per i disabili, una a San Giovanni appunto, dove quel cumulo di sabbia verrà eliminato e una a Mari Ermi. La prima verrà gestita dalla Cooperativa Penisola del Sinis, l'altra dall'impresa che si occupa del trasporto dei turisti all'isola di Maldiventre. Tutto questo in maniera del tutto gratuita. Per gestione intendo srotolare ogni mattina le passerelle mobili, aprire e chiudere gli ombrelloni, preoccuparsi della pulizia e tanto altro. Ovviamente non mancheranno i bagni”. Il sindaco dice che attivare ancora prima questi due servizi è impossibile: "Questi volontari sono presenti nel litorale da giugno, non prima. E il Comune non ha le risorse per pagare una gestione". 

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