Cabras, invasione dei cinghiali nelle borgate del Sinis
Il consigliere Manca chiede una nuova azione di contenimento come un abbattimento controllato, ma anche la costituzione di un team temporaneoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Una nuova azione di contenimento come un abbattimento controllato, ma anche la costituzione di un team temporaneo dedicato a questo scopo o altre soluzioni efficaci che possono risolvere il problema in tempi brevi.
Sono le proposte che avanza il consigliere del Comune di Cabras Antonello Manca per tentare di contrastare la presenza dei cinghiali nelle borgate marine del Sinis, esemplari presenti soprattutto a San Giovanni e a Funtana Meiga.
«Dopo numerose segnalazioni ricevute da bagnanti, residenti e lavoratori, intendo portare all'attenzione un problema che sta causando disagio e potenziale pericolo nel nostro territorio - dice Manca - Questi animali, oltre a procurare danni alle coltivazioni, si avvicinano alle zone di raccolta rifiuti, alimentandosi di immondizia con conseguenze negative sia per l'igiene che per la sicurezza pubblica, oltre che all'impedimento della raccolta dei rifiuti in maniera efficiente da parte della stessa rete urbana. Inoltre, la presenza dei cinghiali sulle strade rappresenta un serio rischio per la sicurezza stradale, con frequenti situazioni di pericolo per le automobili in transito».
Manca, visto che l'abbattimento da parte della Provincia non ha risolto il problema, propone quindi agli enti preposti di intervenire ancora una volta per tutelare l'incolumità di tutti.