Omicidio di Bari Sardo, Migali incastrato dal padre di Marco
Andrea Mameli ha registrato i colloqui con gli amici del giovane accusato di avergli ucciso il figlio durante la festa i CarnevalePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Gli inquirenti lo descrivono come capace di intralciare le indagini, di sottrarre prove, di indurre gli amici a supportare la sua versione dei fatti. Giampaolo Migali, 28 anni di Girasole, arrestato perché sospettato del delitto, nulla ha potuto contro la voglia di giustizia dei familiari di Marco Mameli e in particolare di Andrea, il padre, che ha registrato gran parte dei colloqui tra lui stesso e gli amici di Migali.
I frammenti più importanti per ricostruire la dinamica del delitto.
Infatti se i ragazzi presenti alla rissa di Bari Sardo non sempre si erano dimostrati collaborativi con gli inquirenti, avevano detto qualcosa di più negli incontri con la famiglia di Marco, alla disperata ricerca di un barlume di verità sulla tragedia.
Parole pesanti come macigni finite nelle carte dell’inchiesta. Lo certifica il gip Nicole Serra nell’ordinanza di custodia cautelare.
Simone Loi
Roberto Secci
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