Avrebbero permesso l’utilizzo e il noleggio di un trattore inidoneo perché privo di cinture di sicurezza e con il sistema antiribaltamento (il roll-bar) abbassato a Giovanni Congiu, 58 anni, ex autotrasportatore che però era privo di qualifiche e competenze per l’utilizzo di quel mezzo cingolato.

Quando il trattore si ribaltò, nelle campagne tra Oliena e Dorgali, in località Ghuttuddai, alla fine di luglio 20121, Congiu rimase intrappolato sotto. L’uomo poche ore dopo morì nell’ospedale San Francesco di Nuoro in seguito alle ferite riportate nell’incidente sul lavoro. Per questo, oggi, Tonino Solinas 57 anni, proprietario del mezzo noleggiato e Alessandro Malune, 44 anni proprietario della vigna e committente dei lavori, entrambi di Oliena (difesi dagli avvocati Tanino Costa e Angelo Magliocchetti) sono comparsi davanti al gup del tribunale di Nuoro, Mauro Pusceddu.

L’accusa mossa dai pm Ireno Satta e Riccardo Belfiori, nella richiesta di rinvio a giudizio di entrambi, è quella di omicidio colposo e inosservanza delle norme sugli infortuni sul lavoro. I familiari della vittima si sono costituiti parte civile con l’avvocato Alessandro Tuvoni. Il difensore di Solinas ha annunciato una richiesta di applicazione della pena, per questo il giudice ha rinviato ogni decisione a novembre. Giovanni Congiu, 58 anni, è una delle tante vittime sul lavoro nelle campagne del Nuorese.

Era conosciuto in paese con il soprannome di Gianni Curcighesu, e quel giorno era arrivato presto nella vigna, poco distante dalla provinciale 46, Dorgali-Oliena, nella strada che porta alle sorgenti di Su Gologone. L’incidente è avvenuto verso le 10. L’uomo lavorava in una vigna. Era intento ad arare il campo quando il mezzo, ad un certo punto, in un fosso ha perso la stabilità ribaltandosi.

Lui non indossava la cintura di sicurezza, e il trattore con l’arco di protezione abbassato, lo ha schiacciato. L’immediata richiesta di soccorso non lo salvò.

Fabio Ledda

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