Questa mattina nel consiglio comunale di Nuoro, chiamato nell’ultimo giorno utile all’approvazione del bilancio di Previsione, si sancisce la rottura in consiglio comunale dove sono assenti per l’approvazione del bilancio e delle tariffe Tari il Presidente del Consiglio Sebastian Cocco contemporaneamente ai due vice presidenti dell’aula, Narciso Guria e Angelo Arcadu.

Inusualmente a presiedere la seduta è il consigliere più anziano Marcello Calia, mentre a garantire il numero legale alla maggioranza del sindaco Andrea Soddu sono la consigliera di opposizione del Psd’Az, Viviana Baru (che vota con la maggioranza) e Pietro Sanna candidato sindaco alle scorse comunali del centro destra. Quest’ultimo non partecipa solo alle delibere sul bilancio preventivo e per il riconoscimento di due debiti. Assente tutta l’opposizione.

Tra le delibere approvate senza alcun dibattito dell’aula, anche quella sul regolamento della tariffa puntuale della Tari, che prevede una penalità (di 2,43 euro) per ogni conferimento oltre il numero massimo delle 29 volte.

«Se non viene il presidente è molto grave. Chi si è candidato ad un ruolo pubblico dove ci deve essere un dibattito oggi ha rinunciato a svolgere il proprio ruolo. Oggi approviamo un bilancio nei termini». E Soddu lancia anche l’allarme sui 14 miliardi di Fondi Pnrr: «Non vengano sottratti ai comuni»,

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