Il Fai si prepara alle Giornate FAI di Autunno che si terranno in tutto il territorio nazionale l'11 e 12 ottobre. Quest'anno si opta per l'apertura eccezionale. Per due giorni infatti verrà offerta al pubblico la possibilità di visitare una parte della Casa di reclusione di Mamone (uno dei pochissimi esempi di colonia penale all'aperto ormai rimaste e ancora in attività).

«I motivi che ci hanno indotto a fare questa scelta sono diversi: da una parte l'interesse per l'ambiente naturalistico  su cui insiste la struttura, molto suggestivo e variegato, che mostra diversi paesaggi con caratteristiche differenti legate alla varietà di altitudini su cui si estendono i suoi 2700 ettari», dicono dai Fai locale. Le visite alla Colonia Penale di Mamone, saranno possibili solo ed esclusivamente su prenotazione da effettuarsi sul sito Fai prenotazioni, attivo fin da questo pomeriggio.

Sarà possibile scegliere lo slot orario che risulta più comodo tenendo presente che la visita avrà  la durata di un'ora circa. Gli ingressi sono contingentati e le procedure di registrazione hanno bisogno di tempo per cui viene suggerito di prenotare quanto prima e, possibilmente, entro il 5/6 Ottobre. Contemporaneamente alla prenotazione è indispensabile inviare una copia del documento di identità all'indirizzo gfamamone@fondoambiente.it.

Solo in caso di un eccesso di prenotazioni si riceverà comunicazione sulla mail, altrimenti la richiesta sarà da ritenersi accolta. I visitatori dovranno trovarsi all'ingresso del sito, dove verranno accolti dai volontari del FAI, 20 minuti prima dell'orario previsto per la visita, muniti di documento di identità. I minori dovranno essere accompagnati da un genitore o persona legalmente delegata che dovrà sottoscrivere una liberatoria. Per facilitare il trasferimento a Mamone la delegazione mette a disposizione dei soci (e qualora ci fossero dei posti ancora disponibili anche dei non soci) un pullman che partirà da piazza Veneto alle 7.30 sia di sabato che di domenica. Per qualsiasi altra informazione contattare il numero 347 8041151 o alla mail nuoro@delegazionefai.fondoambiente.it

© Riproduzione riservata