Dopo la tappa dello scorso Marzo all’ospedale San Francesco, oggi, l’Associazione il Sogno di Giulia, è approdata nella Dermatologia Pediatrica dello Zonchello di Nuoro.

Per la Onlus nata in ricordo di Giulia Zedda, scomparsa nel 2018 a causa di un tumore cerebrale, dei doni al reparto diretto dalla dottoressa Maria Giovanna Atzori.

Una delle opere realizzate da Manu Invisible (Foto Asl 3)

Qui i piccoli pazienti beneficeranno di una libreria, un tavolo con quattro sedie colorate, una sedia con braccioli per il medico, due sedie per i pazienti, una cassettiera da ufficio con tre cassetti e, a breve, un nuovo armadio. 

Ma a rallegrare bambini e adulti del padiglione saranno anche tre quadri realizzati dall’artista Manu Invisible, presente per l’occasione.

Per il noto writer mascherato, la realizzazione delle opere "Amata" e "Armonia",  che rappresentano dei pesci che fluttuano: «I colori dei pesci fluttuanti - ha spiegato Manu Invisible - attutiranno la paura dei bambini, legata all’ambiente ospedaliero e la trasformeranno in qualcosa di positivo, diventando un segnale di speranza proprio per i più piccoli».

Secondo Eleonora Galia, mamma di Giulia e fondatrice dell’Associazione benefica: «Il progetto di Manu Invisible è stato fatto con dei pesci che si muovono in modo armonico. A Nuoro - ha detto Galia - abbiamo donato "Amata" e "Armonia", ma il progetto continua a Cagliari con "Gioia", "Beatrice", "Costanza"».

Gli arredi donati alle dermatologia pediatrica (Foto Asl 3)

«Chiaramente si tratta di termini riferiti a Giulia - ha aggiunto Galia - per questa donazione non posso non ringraziare le due associazioni partner che hanno dato il loro contributo: "Per non dimenticarti Francesca", di Bosa, e "Tutti per gioia", di Bergamo”».

E per la Direttrice della Dermatologia Maria Giovanna Atzori e il dermatologo pediatrico Giovanni Puddu: «Dietro la maschera di questo geniale artista si nasconde proprio una grande persona. Ora - hanno commentato gli specialisti - questo reparto è davvero molto più colorato e lo sarà per tutti i bambini, che verranno a trovarci».

Sulla stessa direzione il Dg di Asl 3, Paolo Cannas: «Voglio ringraziare la signora Galia e tutti i promotori e sostenitori che continuano il bellissimo "Sogno di Giulia" per aver scelto, ancora una volta, una delle struttura sanitarie della nostra ASL, e grazie di cuore anche a Manu Invisible per la sua arte che parla non solo di bellezza, ma anche di grande umanità».

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