Ventuno denunce, su 62 persone controllate, sono il bilancio di un’attività svolta a Nuoro dall’ufficio Armi della Questura per la verifica della regolare detenzione di armi e munizionamento. Le operazioni si sono estese anche ad armamenti che risultavano ancora nel possesso di persone decedute.

Le irregolarità rilevate riguardano l’aver omesso di comunicare il trasferimento delle armi in altro luogo o abitazione, e il non aver denunciato la presenza di armi rinvenute nei domicili di parenti morti.

In totale sono state sequestrate 125 armi, tra fucili e pistole, e circa 2.500 munizioni di diverso calibro.

(Unioneonline/s.s.)

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