Nuoro, agente della Municipale nel mirino degli attentatori. La vittima: «Chi sa, parli»
Qualcuno ha incendiato la sua auto, appello via socialPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Non ci sono più dubbi. L’incendio dell’auto di Davide Contini, l’agente della polizia municipale, andata a fuoco ieri pomeriggio a Nuoro, in via Fiume, è stato un attentato.
Dopo le perplessità iniziali per l’orario in cui è avvenuto il rogo, è la vittima stessa attraverso i social a raccontare quanto avvenuto: «Ieri pomeriggio la mano di un delinquente ha messo fuoco alla mia auto privata, una vecchia Giulietta. Un gesto il cui significato è di estrema gravità e che è stato compiuto alle 16.15/16.30 alla luce del sole. Chiedo un briciolo di solidarietà. Chi mi conosce sa bene che nel mio lavoro uso spesso il buonsenso, lo stesso che chiedo a voi su chi, il 27 dicembre, può aver visto movimenti sospetti, magari semimascherato, tramite telecamere di videosorveglianza o a livello visivo nei minuti precedenti l'attentato, tra le vie Fiume, Trento, Dalmazia, Redipuglia, Piave, Gorizia, Trieste e limitrofe può riferirlo in privato e - assicura l’agente - in assoluto anonimato ai carabinieri o a qualsiasi organo di polizia affinché episodi simili non ricapitino più, né a me né a chiunque di voi per far sì che il responsabile venga consegnato alla giustizia». Lui è ancora in giro pronto a colpire nuovamente.