Graziano Mesina a processo per il furto simulato e l'incendio della sua Porsche Cayenne
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Recentemente condannato a 30 anni per associazione a delinquere Graziano Mesina, l’ex ergastolano di Orgosolo doveva presentarsi questa mattina davanti al giudice monocratico di Nuoro per affrontare un nuovo processo.
E’ accusato di aver simulato il furto e il successivo incendio in concorso con altre persone – avvenuto nel 2013 – sua Porsche Cayenne.
Auto che Mesina disse agli inquirenti gli era stata rubata da un ladro “distratto” che poi lo chiamò per chiedergli scusa e poi data alle fiamme in una cava di Siniscola.
In realtà per la Procura si trattava di una messinscena finalizzata solo ed esclusivamente per intascare i soldi dell’assicurazione.
Una versione messa a verbale in una regolare denuncia ritenuta poco credibile dai carabinieri che indagarono sull’episodio.
Fino alla citazione diretta di questa mattina per Graziano Mesina, attualmente rinchiuso nel carcere di Badu e Carros.
L’udienza è stata rinviata al 16 gennaio.