Gavoi, coltivavano marijuana sotto terra: arrestati
Avevano messo in piedi un impianto clandestino completo di illuminazione artificiale attiva 24 ore su 24 con sistema di irrigazionePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Non era una cantina né un rifugio per attrezzi: sotto terra, ben nascosto alla vista e praticamente invisibile dall’esterno, in quella che doveva essere una grande deposito d’acqua si celava una struttura sotterranea adibita alla coltivazione di droga.
Un impianto clandestino completo di illuminazione artificiale attiva 24 ore su 24 con sistema di irrigazione.
A scoprire l’insospettabile struttura sono stati i carabinieri di Ottana e Gavoi, al termine di un’indagine che ha portato all’arresto di due persone: padre e figlio, allevatori di 55 e 19 anni, di Gavoi.
L’operazione si è conclusa mercoledì con il sequestro della piantagione indoor, allestita e evidentemente per garantire una produzione costante di sostanza stupefacente durante tutto l’anno lontano da occhi indiscreti e dalle telecamere dall’alto. Non si tratta di un sequestro imponente in termini di quantità, ma l’impianto era perfettamente funzionante e in grado di sostenere un’attività continuativa.
I due arrestati questa mattina compariranno davanti al giudice per le indagini preliminari Giovanni Angelicchio per gli interrogatori di garanzia.