Il Tribunale del Riesame ha accolto la richiesta della difesa che chiedeva il dissequestro degli stabili finiti sotto la lente della Procura della Repubblica di Oristano.

L'INCHIESTA - L'indagine per lottizzazione abusiva nella pineta di Is Arenas era culminata qualche settimana fa con il sequestro di sei villette. Secondo il nucleo investigativo del Corpo Forestale quegli edifici avrebbero una destinazione d’uso diversa rispetto a quella prevista nel progetto originario.

Le case, infatti, sarebbero dovute diventare un complesso di villette di lusso per i turisti. In realtà, secondo la Procura, quelle abitazioni erano diventate le case vacanze degli imprenditori della società Is Arenas (la stessa che ha realizzato il complesso immobiliare nelle vicinanze del grande impianto da golf). Da qui la decisione di far scattare i sigilli e iscrivere nel registro degli indagati con l'accusa di abuso edilizio il costruttore oristanese Guido Dorascenzi e i soci del gruppo che ha realizzato il complesso turistico Giovanni Bellucci, Germano Sereni e Guido Fontana, tutti originari dell'Emilia Romagna (assistiti dagli avvocati Daniela Meloni e Enrico Meloni).

LA DIFESA - Per i difensori il sequestro era da revocare subito. Quelle abitazioni non potevano ancora essere abitate o affittate come case residenziali. Inoltre non avrebbero alcuna caratteristica che faccia ipotizzare una destinazione diversa da quella turistica o alberghiera. Il tribunale del Riesame ha disposto quindi il dissequestro, ma l'indagine va avanti.

Valeria Pinna
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